Deve essere definita la tracciabilità delle terre da scavo, a garanzia dell’effettivo utilizzo, salvaguardando gli aspetti ambientali.
L’utilizzo delle terre da scavo deve avvenire senza trasformazioni preliminari o trattamenti preventivi. Il materiale deve essere accettato “tal quale” dal sito di destinazione. Non è consentito il deposito delle terre e rocce da scavo senza averne preventivamente previsto il riutilizzo.
Al fine di non incorrere nella disciplina relativa ai rifiuti, per il materiale devono essere verificate le caratteristiche di “sottoprodotto” sin dalla fase di produzione.
Qualora le terre non si rispettino le condizioni di sottoprodotto, il materiale dovrà essere trattato come rifiuto, con tutti gli obblighi ed oneri connessi.
Attenzione: per la gestione delle terre è richiesta una verifica ambientale anche se non previste movimentazioni esterne.